“SCHIACCIATI NEL PRESENTE”? Un percorso della Fondazione Sant’Ignazio con Aggiornamenti Sociali
La Fondazione Sant’Ignazio, lo scorso aprile, ha avviato con l’accompagnamento dei pp. Giuseppe Riggio SJ e Mauro Bossi SJ di Aggiornamenti Sociali, un percorso partecipativo e di riflessione collettiva inedito, dal titolo “Schiacciati nel presente”. Un percorso rivolto a tutti gli enti aderenti alla Fondazione – con i loro Consigli, soci, collaboratori, volontari e dipendenti – che aiuti a domandarci cosa sta avvenendo attorno a noi, a partire dai destinatari delle organizzazioni e nella diversità dei contesti. Con l’obiettivo di fare emergere lo stato di salute della nostra società che appare come schiacciata nel presente, con poco collegamento con la storia che ci precede (es. pandemia) e poco attratti ad immaginarci nel futuro (es. guerra, ambiente).
COME
La proposta, già avviata, è di formare un gruppo di osservatori ai quali chiedere di “scattare un selfie di gruppo” che ritragga il “fotografo” e il destinatario nella loro relazione, e il contesto nel quale si trovano. Non si tratta di foto reali ma di una rappresentazione della realtà lasciando al fotografo di stare dentro la foto senza perdere la freschezza del suo sguardo.
In questo, l’aiuto degli amici di Aggiornamenti Sociali diventa cruciale perché ha uno sguardo ampio sulla realtà sociale italiana e permette di “scoprire legami in un mondo che cambia” (sottotitolo della rivista). Aggiornamenti Sociali aiuterà nella presentazione del tema di orizzonte, nella formazione e accompagnamento dei “fotografi”, e nella interpretazione delle foto scattate.
PERCHÈ
Il primo obiettivo è quello di dare voce e protagonismo a quelle persone che hanno la voce debole. Portare le loro vite al centro e riflettere su quello che esse ci dicono, raccontando di sé e del mondo in cui vivono.
Il secondo è di aiutare gli enti a tenere gli occhi aperti sulla complessità del mondo che cambia confrontandolo con gli altri.
Il terzo è di mettere assieme diverse visioni, senza la pretesa di un discorso unitario, ma alla ricerca di una certa elaborazione, dando una interpretazione rispettosa e non vincolante.
Il quarto è di portare fuori queste voci e queste visioni per far crescere una conoscenza e rilettura del contesto nel quale viviamo, mettendo in luce i punti più critici in riferimento a giustizia e ambiente e predisporsi all’azione.
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21 Giugno 2023