Chi siamo
La Fondazione Sant’Ignazio ha origine nel 1998 per collegare i molti Enti nati attorno a Villa S. Ignazio dalla fine degli anni ’60 in poi, quando la vecchia Casa di Esercizi si era aperta ai grandi cambiamenti sociali, culturali e spirituali del tempo, in ascolto e dialogo con i nuovi fermenti del mondo di allora: un luogo di incontro fra persone che hanno fatto della diversità una risorsa, prendendo atto che la spiritualità ignaziana poteva ispirare non solo cammini spirituali ma anche il pensiero e l’attenzione ai temi della giustizia legati al mondo dei più poveri, nella città e nel mondo. Le relazioni che nascono tra le persone appartenenti ai diversi Enti, con compiti e finalità diverse, sono fonte di riflessioni e di azioni condivise, motore di cambiamento personale e sociale, punto di partenza per un pensiero plurale sul mondo.
La Fondazione si pone in dialogo con la città e la Chiesa locale desiderando mettere a frutto la ricchezza dei diversi Enti, delle loro particolari ispirazioni, dei loro membri, dei loro destinatari , incoraggiandone l’autonomia e la creatività e proponendosi come tramite all’ ispirazione ignaziana considerata un valore aggiunto sul piano della spiritualità, della cultura, della formazione e più in specifico della promozione della giustizia.
La Fondazione appartiene al Jesuit Social Network, la rete dei gesuiti italiani per il sociale, portando al centro le istanze del territorio trentino ed attingendo motivi di riflessione e di scambio dalle diverse realtà italiane, in particolare le più povere e quelle situate nel nostro meridione.
Ad oggi sono 20 gli enti aderenti: tre cooperative di solidarietà sociale che si occupano di accoglienza e formazione al lavoro (Coop. Villa S. Ignazio, Coop. Samuele e Coop. Forchetta & Rastrello), una organizzazione per l’accoglienza dei rifugiati (Centro Astalli di Trento), due associazioni di volontari che operano nella marginalità di strada (Volontarinstrada e L’Altrastrada). Con base a Villa Angaran San Giuseppe (Bassano del Grappa), aderisce alla Fondazione anche Rete Pictor, un’impresa sociale che promuove inclusione sociale nel campo della disabilità e dell’accoglienza di minori e famiglie in situazione di disagio.
Vi sono poi associazioni, formate quasi interamente da volontari, che promuovono la spiritualità ignaziana (Diaconia della Fede) con particolare attenzione al radicamento nella vita interiore secondo il metodo degli Esercizi Spirituali e della Pedagogia Ignaziana; il volontariato e la solidarietà internazionale (Amici di Villa S. Ignazio), la valorizzazione delle opere e degli scritti del pittore gesuita Mario Venzo (Associazione Fratel Venzo), la musica sacra (Coro polifonico Ignaziano). Enti che propongono percorsi di formazione e di crescita personale nel campo della psicologia e dei servizi alla persona (Laboratorio di Educazione al Dialogo, Arkè e Servizio Consulenza Pedagogica); Enti legati a due particolari figure storiche di gesuiti trentini (Associazione P. Eusebio Chini e Centro Studi Martino Martini); gli organizzatori del filmfestival Religion Today (Associazione Bianconero) e tre comunità fuori dal Trentino legate a Villa S. Ignazio (Amici di Villa S. Giuseppe, Comunità di Capodarco Padre Gigi Movia e Amici di Bagni Froy).
Molte di queste organizzazioni gravitano attorno a Villa S. Ignazio, Casa della Compagnia di Gesù sulla collina di Trento, dove i gesuiti vivono in una piccola comunità nel cuore di queste attività, in una collaborazione che a partire dalla metà degli anni ’70 ha portato ad ospitare gli Obiettori di Coscienza (primo Ente accreditato in Trentino) ed alle prime esperienze cooperative. Oggi come allora la vicinanza e la condivisione quotidiana con le persone più svantaggiate, che talvolta diventa anche amicizia, sono congiunte alla riflessione, alla lettura critica della realtà ed alla proposta di cambiamento.
La Fondazione è un’ Opera della Compagnia di Gesù e i membri del Consiglio di Amministrazione sono nominati dal Provinciale dei gesuiti italiani. Nel suo statuto si afferma che essa ha come scopo la promozione, il sostegno e la diffusione delle attività apostoliche della Compagnia: tra queste, particolare attenzione viene posta alle iniziative sociali concretamente messe in atto dagli Enti aderenti. Le attività di queste organizzazioni sono dirette alla crescita della “persona”, colta in una visione globale dei suoi bisogni materiali, culturali, spirituali e relazionali anche al fine di prevenire la emarginazione sociale.