Gita di autunno 2024 con gli Amici di Villa S. Ignazio
L’associazione Amici di Villa S. Ignazio ha organizzato la gita autunnale di quest’anno nelle Giudicarie, per la giornata di giovedì 10 ottobre. La gita è stata organizzata al fine di ripercorrere i luoghi e la storia di don Lorenzo Guetti, fondatore della prima Società Cooperativa di Smercio e Consumo e della prima Cassa Rurale in Trentino.
In preparazione all’uscita ma aperto a tutti lunedì 7 ottobre alle 17.30 si terrà un incontro dedicato alla Cooperazione trentina a Villa S. Ignazio nel Salone. Il prof. Enrico Agostini e il presidente della Cooperativa Villa S. Ignazio, Michelangelo Marchesi, illustreranno la figura di don Lorenzo Guetti e i valori della Cooperazione.
Queste invece le informazioni essenziali sul programma della giornata di giovedì 10 ottobre:
– 8.30 Ritrovo nel piazzale delle Laste, partenza con macchine proprie
– 10.00 Visita guidata a Castel Campo
– 12.30 Pranzo a Cavrasto, Trattoria alla Rosa
– 14.30 Visita alla Chiese di Santa Croce del Bleggio e di San Felice presso Bono (affreschi dei Baschenis del 1496)
– A seguire Itinerario della Cooperazione: “sulle orme di Don Lorenzo Guetti”
– 18.30 Rientro
Ci accompagna nelle visite don Marcello Farina.
Per informazioni e iscrizioni contattare entro lunedì 30 settembre Elena Fadanelli al numero 333 8357144.
Il programma approfondito della gita
Come anticipato durante la gita di primavera, continuiamo la scoperta delle Giudicarie Esteriori con l’itinerario pensato per giovedì 10 ottobre.
Al mattino è prevista la visita guidata di Castel Campo, un edificio di origini molto antiche, che fu proprietà dell’omonima famiglia dei da Campo, una fra le più illustri della nobiltà trentina, e nel XII e XIV secolo divenne oggetto di numerose contese. L’assetto attuale, caratterizzato da due torri angolari cilindriche e da una graziosa corte all’interno di un chiostro, è dovuto a restauri avvenuti soprattutto nel XV secolo. Vi si possono apprezzare tra l’altro gli affreschi del pittore Carlo Donati, legato alla corrente dell’Art Nouveau, che fu chiamato a decorare numerosi edifici religiosi in Trentino, ad esempio la pieve di Santa Croce.
Verrà poi il momento della piacevole pausa dedicata al pranzo, per il quale abbiamo scelto la Trattoria alla Rosa presso Cavrasto, a conduzione famigliare, che offre piatti tipici della cucina trentina.
Alle 14.30 circa inizierà la seconda parte del nostro itinerario, durante la quale saremo accompagnati da don Marcello Farina, che ancora una volta ci regalerà la sua compagnia insieme a una guida competente.
La prima visita sarà dedicata alla pieve di Santa Croce del Bleggio, che spicca nel paesaggio per la sua posizione e imponenza. Menzionata fin dal XII secolo, contiene molte opere di pregio di varia datazione e dal 1624 custodisce il Legno della Santa Croce, cui si attribuiscono doti taumaturgiche. Vi si trova inoltre una delle rare cripte romaniche tuttora presenti in Trentino. Non lontano si trova l’antica chiesa cimiteriale di San Felice, presso Bono tra Lomaso e Bleggio, che spicca in mezzo alla campagna con la semplicità del suo aspetto. Se sarà possibile avremo modo di ammirare la sorprendente decorazione dell’interno, che venne affrescato alla fine del ‘400 da Cristoforo II e Simone II Baschenis.
L’ultima parte della nostra giornata sarà dedicata ai luoghi che hanno visto le origini della Cooperazione trentina grazie alle iniziative avviate da don Lorenzo Guetti, nato a Vigo Lomaso nel 1847, che venne nominato curato della Quadra di Bleggio (costituita dalle frazioni di Bivedo, Larido, Marazzone, Cavaione) e in seguito di Fiavé. Don Guetti fondò la prima” Società cooperativa di smercio e consumo” a Villa di Santa Croce e istituì la prima Cassa Rurale con sede nella canonica di Larido; a queste ne seguiranno molte altre.
Il rientro in città è previsto intorno alle 18.30.
10 Settembre 2024